Realizzare una startup nel 2023

“Mentre gli adulti continuano a “giocare” alla guerra [...] su un campo da calcio, dei bambini cinesi ed americani si sfidano a pallone senza volerselo bucare a vicenda, cercando solo di fare gol, meta o canestro. Sperimentando così una reciproca integrazione, imparando cos’è la competizione, la lealtà, il gioco di squadra, il sacrificio, la vittoria, la sconfitta. Tutti concetti che forse i leader adulti hanno dimenticato. [...] Sarebbe ora di smetterla di rovinare “l’atmosfera” in senso figurato e non alle giovani generazioni. E cominciare a pensare da subito di fare la pace, riconoscendo torti ed errori (come si fa da bambini e si dimentica da adulti). Magari con l’aiuto della maestra (in questo caso l’ONU).” [1]

Ho deciso di iniziare con questa citazione perchè né nel percorso di mentoring che ci ha formato, né tra i miei colleghi start-upper è mai stato affrontato il discorso. Come se fossimo in una bolla che ci separa dal concreto presente che condiziona la vita di tutti noi, turbandola. Il nostro focus è realizzare un'azienda che non fallisca entro i primi tre anni, obiettivo comune di tutte le start-up; abbiamo deciso di perseguirlo anche noi, senza nascondere i problemi dietro un velo, restando consapevoli del momento storico, dei costi della vita triplicati dall'inflazione e consci di essere un gruppo di ragazzi comuni con un sogno condiviso privi della giusta “raccomandazione” o della ricchezza familiare che ci agevoli il percorso nell'ambiente imprenditoriale. Stiamo rischiando, mettendoci in gioco e decidendo di comunicare in maniera trasparente e genuina i valori che ci animano, cosa proponiamo e descrivendo sinteticamente le figure professionali passate e presenti che ci ispirano in questo blog.

Adriano e Roberto di teik.it (foto di Sina Pouyan)

I periodi storici difficili sono ciclici, per questo vi invito ad esplorare la figura di Vittorio Tadei, fondatore del brand di abbigliamento Teddy durante la crisi del secondo dopoguerra, il quale univa intuito, programmazione strategica e imprenditoriale, formazione costante, fiducia nella squadra, l'ascolto e l'attenzione verso il cliente e la capacità di sognare in grande nonostante le difficoltà di allora, grazie alle persone che sceglieva e che con lui hanno costruito questa realtà imprenditoriale.
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Nel nostro piccolo, come lui cerchiamo persone che credano nel progetto per realizzarlo insieme e farlo diventare qualcosa di importante e di diverso. Il nostro non è solo marketing, ci teniamo a generare gruppo, esservi vicini e condividere i nostri valori con voi: per fare ciò stiamo organizzando una serie di eventi che vi renderemo noti col procedere dell'organizzazione in cui potremo interagire di persona. Ci auguriamo di poter diventare grandi come lui, ma siamo consapevoli e coscienti di dover partire dal minuscolo per poter progredire al meglio imparando dai nostri sbagli.

Vittorio Tadei di Teddy

Il mercato aziendale è complesso, spesso slegato dalla vita di tutti i giorni, per adeguarsi a giochi di potere come critica Federico Maurizio d'Andrea di A2A SpA:

“La complessità del mercato in cui le imprese operano merita di essere affrontata comprendendone le interazioni e non attraverso interventi rivolti ai singoli aspetti e a singole contingenze, occupandosi delle urgenze. Si deve tornare (o, meglio iniziare) a riflettere su ciò che è davvero importante per il futuro di tutti: in questo senso, una politica che aiuti la diffusione della conoscenza e si opponga all'amicismo immorale servirà certamente al progresso civile ed economico della nostra società. Obiettivo alto, per il raggiungimento del quale non si dovrebbe davvero perdere ulteriore tempo.” [2]

Tutto questo è intrecciato con la nostra etica aziendale, con i principi di sharing e circular economy fondanti per la nostra start-up che vuole essere il più congruente possibile anche ai valori istituzionali scritti nella Costituzione del nostro stato.

Art. 41 della Costituzione Italiana

• L'iniziativa economica e privata è libera
• Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all'ambiente, alla sicurezza, alla dignità umana.
• La legge determina i programmi e i controlli opportuni perchè l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali.

Stiamo intraprendendo un percorso di “azienda etica”, per comprendere meglio cosa significhi senza dilungarmi, linko a chi vorrà approfondire l'articolo di LOVER Società Benefit

Progetti di Marketing Etico: Impresa Etica | Lover Benefit

Fonti:
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[1] D. Piccinini “Che i leader adulti imparino dai bambini” Il Fatto Quotidiano 13/02/2023

[2] F. M. d'Andrea “La fedeltà al potere ci allontana dal progresso civile” Il Sole24ORE 15/02/2023

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