

La sharing economy è un sistema basato sull’economia della condivisione affermatosi negli ultimi 10 anni. Favorito anche dalle incertezze economiche del nostro periodo; si tratta di condividere beni che si possiedono a favore di chi li cerca. 
Così diventa più semplice trovare ciò di cui si ha bisogno e non si è obbligati a comprarlo! 
Questa dinamica sta diventando sempre più diffusa: condividiamo le nostre macchine con BlaBlaCar e le nostre case con AirBnb. 
Tutto ciò aiuta noi tutti a risparmiare e a ridurre l’impatto ambientale. 
Per gli utensili e le attrezzature non ci sono alternative ben sviluppate, così Adriano ed io nel recepire questo cambiamento abbiamo pensato a "teik.it", per consentire l’affitto di strumenti sottoutilizzati a chi ne ha bisogno. 

Teik.it sarà una piattaforma che conterrà storie, news, consigli per il fai da te e consentirà una comunicazione aperta e genuina tra noi, in quanto è con voi che vogliamo co-creare questa realtà. Potremo metterci un po’ di tempo per rispondervi direttamente, ma risponderemo sempre! 
Siete i benvenuti, Roberto & Adriano!
Concludo con un invito a pensare, riportando questo passo dell’intervista a J.B. MacKinnon, giornalista e docente universitario canadese:
“Penso all’opportunità del mercato legato al second hand e quindi al riuso. Noi consumatori abbiamo un potere straordinario nel decidere come condizionare le classi dirigenti che determinano le evoluzioni dei mercati e le politiche dei governi, ma dobbiamo prendere coscienza e fare la differenza”[1]
Iscriviti per non perdere gli aggiornamenti
[1]  G.Coll. “Mettere a dieta l’iperconsumismo dell’era digitale” Il Sole 24 Ore, 19/12/2022 

